(Scarlet Records) I Duft sfornano un album nel quale si ode il filone thrash metal-hardcore in voga decenni fa e che si potrebbe definire crossover. Potenza, impatto e quel senso di velocità anfetaminica, soprattutto per certi abbinamenti tra pattern ritmici e riff di una certa pesantezza, con una nota di groove che ovviamente va a rivestire il tutto. L’impatto è la chiave di lettura di “Altar Of Instant Gratification perché è un lavoro che lascia poco respiro all’ascoltatore, tra sezioni stile Cro-Mags e Agnostic Front, i Soulfly, il punk, lo sludge. I Daft diventano immediatamente assimilabili. Pochi assoli ma ben assestati e qualche buon arrangiamento melodico, infine danno qualche nota allegra in questo lavoro.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10
