(Suspiria Records) Da alcuni mesi a questa parte stiamo assistendo ad una invasione di bands che si affacciano nell’affollato panorama del melodic death metal, tendenza destinata ad aumentare grazie all’interesse suscitato dal ritorno in scena degli At The Gates. Tra i gruppi di questo genere, gli Spagnoli Dysnomia si distinguono per la qualità delle loro composizioni e per personalità che permette alla band di variare la proposta, spaziando tra richiami gotici (“Baptized In Rain” e nella strumentale “Serenade”), melodie vicine al metal classico (“A Light At The Shore”) e bordate thrash/death, elemento che comunque predomina in tutti i brani, compresi quelli citati. Le doti tecniche dei musicisti sono molto buone e messe al servizio delle canzoni che ne guadagnano in dinamicità e impatto, grazie anche a soluzioni ritmiche varie e coinvolgenti, come nel caso di “In New Form”, dal riffing graffiante spezzato continuamene da rallentamenti, parti ipnotiche ed accelerazioni fulminee e aggressive, supportate dall’ottimo grovling del cantante Alex De La Sota. Tutto l’album suona fresco, in costante equilibrio tra efferatezza sonora e melodie vincenti che mantengono le composizioni ad un alto livello qualitativo. Ne sentiremo parlare a lungo.
(Matteo Piotto) Voto: 7,5/10