(Avantgarde Music) Secondo capitolo (qui il primo) per questo affascinante progetto italiano, un duo composto MK (Silence Thereafter, Duir) e dall’arpista Glorya Lyr. Tra l’atmospheric black e un black più grintoso, con intelligenti iniezioni folk, oltre alle voci degli ospiti, come Andy Marshall degli amici Saor e Déhà (Cult of Erinyes, Déhà, Maladie e tanti altri); il nuovo lavoro si lascia ispirare dalla poesia del romanticismo, dando vita a sei brani che associano un senso emozionale al titolo dell’album. Brani intimi e dominati dall’arpa come “Elegy I” si alternano al seducente black di pezzi quali “The Seafarer” o a capitoli più esasperati e incalzanti come “Elegy II”. Imponente la title track, tanto violenta quando delicata, un episodio corposo, avvolgente, composto con intelligenza, maestria e perfetto equilibrio tra i generi che influenzano il soundscape degli Eard. Nebbie tanto misteriose quanto invitanti che avvolgono terre affascinati, verdi, bagnate da mari impetuosi attraverso i quali i più coraggiosi si avventurano alla ricerca di una fortuna, di un trionfo, di una gloria che vada oltre la vita terrena. Dietro una copertina di Silva Luppi, “Melancholia” seduce, affascina, esalta sentimenti introspettivi, accompagna per mano in una sublime percezione sonora della natura.
(Luca Zakk) Voto: 8/10