(Steamhammer / SPV) Con un titolo geniale ecco il quinto album degli heavy rockers tedeschi Eat The Gun! Undici tracce piene di energia e grinta, ricche di testi intelligenti, riff ricercati, ma sempre orientati ad una efficacia sonora unica, diretta ad un pubblico vasto, Undici canzoni nate per crivellare le onde radio, più di mezzora di rock tuonante, riff melodici e coinvolgenti con un vocalist sincero e pieno di carisma. In apertura una title track tirata, con un rock potentissimo, scorrevole ma pervaso da un fondamento di malinconia ed oscurità, il tutto sovrastato da momenti dannatamente catchy. Perfetta per le radio “Falling”, mentre risulta favolosa l’introspettiva e rilassata “How Does It Feel”, sicuramente un dei migliori titoli del disco, divisa tra momenti riflessivi e parentesi melodiche interrotte da un refrain glorioso e memorabile. Molto più metal, con radici punkeggianti l’ottima “Blood On Your Hands”, seguita da una coinvolgente e quasi romantica “Old Friend”, con una tonalità che poi assume un certo accento sulla sporchissima “Take It Away”, la quale ricorda un po’ gli Offspring. Elaborate le chitarre di “Electric Life” e “Unforgotten”, mentre torna un alone oscuro con l’intensa “The Drudge” e la tetra “Anger”. Un album esplosivo, immediato, travolgente. Nonostante le tracce abbiamo una direzione decisamente commerciale, e non certo elitaria, la band è riuscita a produrre musica sincera, ricca di sentimento, piena di feeling artistico. Un album che dal vivo sarà ancora più esplosivo!
(Luca Zakk) Voto: 8/10