(Purity Through Fire) Gli Eisenkult nascono attraverso la fusione di musicisti provenienti da band come Mavorim, Totenwache e Muechelmord, ed hanno già pubblicato un album, “…gedenken wir der Fisnternis” recensito QUI. In questo secondo album i tedeschi scatenano un sound molto particolare, prettamente black metal ma edificato con melodie innescate da un retaggio folk e pagan. Il recuperare una certa tradizione e quindi storie, ricordi, argomenti legati alle proprie radici, per gli Eisenkult rappresenta un modo per plasmare il black metal in una maniera personale. I cori, le melodie che ricalcano motivi arcaici, tradizionali determinano dinamismo alle loro composizioni e tratti distintivi del black metal concepiuto in Germania. Gli Eisenkult nella sostanza vogliono osare creando schemi diversi. Per esempio il brano “Eisenkult” mette in mostra un riffing ritmico di carattere punk e lo stesso vale per “Totenglocke”. Oppure l’organo e il coro di “Wie es dröhnt und wie es schallt” sono un ottimo esempio di questa audacia artistica. Il nucleo del loro black metal resta comunque essenziale nelle partiture, sono le melodie, le armonizzano, gli improvvisi gesti folk e pagan, come nel caso della title track, che il più delle volte sono gli elementi di rottura.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10