(Season Of Mist) Nuovo lavoro per Eivør Pálsdóttir, cantante e chitarrista, la quale incise e pubblicò il suo primo lavoro nel 2000, aveva 17 anni. Già a 13 anni appariva in TV in un concorso. Nata nelle isole Fær Øer, ne incarna lo spirito mistico e mitologico, nonché la sua sconfinata e possente bellezza naturale, veicolando il tutto in musica. Eivør produce un misto tra tradizioni ancestrali e musica del nord ma non solo, in lei sono rintracciabili fusion, pop e folk e spesso con la dominante dell’elettronica. Una discografia ben corredata di lavori che spaziano tra questi elementi in maniera elegante quanto naturale. “Enn” è uno sguardo al nostro pianeta che è un elemento della natura nella quale alberga anche l’altra natura quella umana. La natura umana e investita emotivamente dalla potenza di paesaggi e da ogni elemento della natura stessa. Noi siamo nel mondo e nel mondo vi è la natura e siamo dunque saldati con essa e proprio su questo pianeta. Sono concetti non banali come non lo è la musica, imprevedibile poi. Da momenti splendidamente pop, come “Hugsi Bert Um Teg” a un’elettronica suprema e densa come in “Jarðartrá” e nella quasi ‘vangelisiana’ title track e l’industrial spiazzante di “Upp Úr Øskuni”, fino al folk-ambient di “Gaia”. Un capolavoro definito da una musicista che va oltre gli schemi, senza eccentricità o forzature ma con una sua definitiva eleganza.

(Alberto Vitale) Voto: 8,5/10