(Massacre/Audioglobe) Ottimo debutto per i tedeschi Elmsfire, i quali presentano in “Thieves of the Sun” (già edito autoprodotto nel 2010, ma ristampato oggi dalla Massacre) un power molto solido che raramente si concede le “solite” soluzioni. A dispetto della loro origine geografica, infatti, i nostri sembrano guardare più all’America (e a tratti al nostro paese) che al classico heavy made in Germany. La formazione che ha registrato il disco (c’è anche un italiano, il chitarrista Germano) è differente da quella attuale: in “Thieves of the Sun” è ospite dietro al microfono Ross Thompson dei Van Canto. Veniamo adesso ai brani. “Worth a Tale” ha sia melodia che potenza, un bell riff-guida e un finale che cresce martellando. “Eolian”, oltre a un piccolo intermezzo dal tono epico, si regge soprattutto sul notevole lavoro di batteria del drummer Patrick. “Stormchild” presenta trame chitarristiche di alto livello, mentre “Ahab” sconfina (pur con un arrangiamento molto più leggero) nei toni del battle metal. “Escape” dice chiaramente power metal anni ’90, mentre l’unico brano a non funzionare è forse proprio l’ingenua titletrack. Qualcosa di nuovo e accattivante nel panorama power metal!
(Renato de Filippis) Voto: 7,5/10