copembalmer(Hells Headbangers) “Emanations From The Crypt” mostra ai neofiti e a coloro che associano i termini “technical” o “melodic” al death metal, come dovrebbe davvero suonare un album DEATH METAL che si rispetti. Avevo già avuto modo di apprezzare gli Embalmer grazie all’EP “There Was Blood Everywhere”, uscito originariamente nel 1995 e ristampato dalla Hells Headbangers nel 2014. A distanza di ventun anni da quella release, ritroviamo inalterate la furia e la carica distruttiva, supportate da una buona preparazione tecnica mai fine a se stessa, ma messa al servizio delle canzoni. Anche i suoni scelti sono decisamente old school, con una batteria devastante, potente ma “naturale”, senza i trigger che vengono fin troppo utilizzati ultimamente. Musicalmente, la band si muove su territori cari a bands come Cannibal Corpse e Carcass, con sfuriate thrash/hardcore che ricordano da vicino lo stile dei Malevolent Creation. Non saprei indicare un brano su tutti, visto che tutto l’album spicca per qualità e brutalità, senza riempitivi o canzoni meno ispirate. Un lavoro di death metal decisamente ben fatto, lontano da modernismi e privo di orpelli ed abbellimenti inutili.

(Matteo Piotto) Voto: 8,5/10