(Hammerheart Records) Gli Entrails sono una band fortemente etichettabile. Gli svedesi infatti si rifanno al death metal dei primi anni ’90, epoca nella quale anche loro erano parte della scena, incidendo dei demo che però non hanno mai visto la luce attraverso una pubblicazione ufficiale. La band si sciolse, nel 2008 però si riforma sotto la guida di Jimmy Lundqvist, chitarrista e negli anni anche fonico in varie release altrui. Il pedale HM-2, lo strumento della memorabile arte del death metal di Stoccolma, la stessa che ha visto capiscuola come Dismember ed Entombed, forgia il sound degli Entrails. I secondi poi hanno l’aria di essere decisivi nel comporre degli Entrails, i quali poi usano un logo che ricorda quello degli Entombed. Tuttavia le due band non sono le uniche ad averne uno di quel tipo, con quella impostazione. Tre quarti d’ora e poco più di saettanti e oscure vagonate di riff e ritmi vertiginosi riversati sull’ascoltatore in una modalità che verrà apprezzata da chi si ubriaca di questa corrente del death metal. Produzione un po’ compressa, i suoni sembrano tutti avere le frequenze più basse tagliate, quasi messe all’angolo. Questo però è un particolare a margine in “ An Eternal Time Of Decay” che rappresenta una comoda e vispa riproposta di un sound glorioso.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10