(Iron Bonehead Records) Dopo la riproposta integrale dei due primi demo (recensione qui), la Iron Bonehead continua a puntare su questo gruppo che, ormai è chiaro, andrà avanti per la propria strada accada quel che accada. Un LP dalle forti tendenze nichiliste e visionarie, capace con il sua vena grezza di fare impallidire molte produzioni contemporanee. I suoni sono pesantissimi, le atmosfere pure. La registrazione degna di altri universi, ben meno sicuri e accoglienti di quello che ospita noi umani. Spero solo che la carriera del gruppo sia fatta di singoli, EP, Split e tutto quel genere di produzioni che danno la possibilità di sviluppare singole idee in un esiguo numero di brani. Piccole stelle oscure a formare una costellazione di una galassia parallela, dove il male è l’unica entità esistente.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 9,5/10
