(My Kingdom Music) Quarto album per Eversin, formazione siciliana dedita ad un thrash metal moderno ed evoluto. Durante la carriera, la band ha via via abbandonato le influenze power/thrash delle origini (quando il moniker era ancora Fuoco Fatuo) in favore di sonorità sempre più aggressive, prima vicine al thrash tradizionale di Slayer, Death Angel ed Annihilator, per poi evolversi in qualcosa di più complesso e decisamente vicino al sound dei Grip Inc. Proprio la formazione capitanata da Waldemar Sorychta sembra essere quella più affine agli Eversin attuali, a partire dalle vocals aggressive ma espressive di Angelo Ferrante, passando per la produzione potente e glaciale, ma soprattutto per alcune soluzioni ricercate ed inusuali presenti soprattutto nella seconda parte del platter. La prima parte è infatti quella, più immediata, aggressiva e veloce, lasciando al “lato B” il compito di presentare innovazioni e sonorità particolari. Un lavoro impreziosito anche dalla presenza di due ospiti internazionali: su “Soulgrinder” troviamo il contributo di “Ralph Santolla”, chitarrista recentemente scomparso e famoso per aver suonato con Iced Earth, Deicide ed Obituary; nella title track l’ospite d’onore è invece Lee Wollenschlaeger dei Malevolent Creation, che con il suo growl potente conferisce al brano un’ulteriore aggressività. “Armageddon Genesi” è sicuramente l’album più aggressivo, complesso ed ambizioso degli Eversin, band giunta alla completa maturazione stilistica, eppure con infiniti margini di crescita.
(Matteo Piotto) Voto: 8/10