(Nuclear Winter Records) Album di debutto per Excarnated Entity, formazione nata nel 2018 a Seattle, successivamente spostatasi a Portland in Oregon, con un demo “Stillborn In Ash” molto apprezzato nell’underground death metal. Sebbene la band sia di recente formazione, i musicisti che la compongono non sono certo di primo pelo, visto che tra i membri coinvolti troviamo Mike Stone e Dan Fried dei Triumvir Foul, i quali hanno unito le loro forze per dare vita a questo imponente progetto che fonde in maniera perfetta la brutalità del death metal con un doom decadente e decisamente raffinato. Se da un lato sono ben presenti le sfuriate bestiali tipiche di acts come Asphyx e primi Morbid Angel, dall’altro fanno bella mostra fraseggi oscuri, malinconici e tetri, quegli squarci di nera melodia che hanno reso grandiosi i primissimi Paradise Lost e My Dying Bride. Una fusione organica, senza quelle forzature che talvolta sentiamo dalle nuove leve intente a suonare old school; le canzoni risultano infatti fresche, scorrevoli, fondendo gli elementi che le contraddistinguono con grande naturalità, rendendo omaggio alla vecchia scuola senza per questo risultare né meri imitatori né tanto meno anacronistici. Un disco emozionante, passionale e brutale al punto giusto che si candida ad essere tra le migliori uscite degli ultimi anni.
(Matteo Piotto) Voto: 9/10