(Buil2Kill Records) Il successore dell’ottimo EP omonimo dei FairyTales, QUI recensito, è questo album intitolato “MMXXII” che mette in copertina il muscolo più importante dell’organismo umano, proprio come già fatto con il precedente EP. La band torinese suona un metal con più sfumature, come l’heavy, horror metal e qualche forma più estrema ma smussata in questo ottimo sound. Cantato in italiano, “MMXXII” mostra un linguaggio nero e allucinato che si accomuna bene con questa musica robusta quanto scorrevole, oscura e preoccupante, ma ben concepita e suonata. La band di Torino esibisce uno stile molto personale, sia per i testi che per le conseguenti atmosfere e non da meno per il visionario, ispirato e profondo modo di cantare di Marco Chiariglione. “MMXXII” è fatto con un metal volubile, in divenire, muscolare e contemporaneamente attraverso un riffing ringhiante quanto espressivo da parte di chitarre che pronunciano cose importanti anche negli assoli. I FearyTales suonano in maniera possente forte, anche un po’ teatrale – “La Bestia del Cuore” è appunto un ‘copione’ esemplare – e spingendosi verso forme anche più dure. Niente di ciò appare incastrato in forme classiche e la band nella totalità del proprio suonare offre un taglio completamente personale. L’heavy metal viene interpretato, elaborato e messo su piani nuovi, quanto brillantemente personali. L’anno è iniziato da poco ma tra le tante uscite e almeno in quelle nell’ambito del metal fatto in Italia, “MMXXII” è tra quelle migliori.
(Alberto Vitale) Voto: 9/10