(Personal Records) Progetto rigorosamente solista, i Felgrave vengono dalla Norvegia e si fanno portavoce di un black che se da un lato ricalca i canoni della terra dove il genere stesso è nato, dall’altra parte unisce due aspetti di due diversi tipi di black: quello lungo e atmosferico e quello breve e tirato. Abbiamo difatti una manciata di tracce moooolto lunghe, ma che non virano mai in una componente troppo atmosferica, restando sempre piuttosto veloci nella struttura canzone. Delle 5 tracce presentate, la terza dura meno di tre minuti, mentre le altre si attestano mediamente sopra i nove, dimostrando che si può fare del black potente anche senza brani brevi. Una insperata quanto piacevole divagazione sul tema che stupisce per freschezza e originalità, pur essendo minimi i cambiamenti apportati rispetto al black norvegese classicamente inteso.
(Enrico MEDOACUS) Voto: 8/10