(code666) Quinto album dai misteriosi paesaggi della zona inglese chiamata The Fens. I Fen hanno sempre forgiato un black metal estremamente diverso, progressivo, atmosferico e imprevedibile, negando di fatto qualsiasi regola scritta, detta o solamente pensata. “Winter” non è assolutamente una eccezione. Sei imponenti tracce per settantacinque minuti di musica intensa, ricca di dettagli, sempre fruibile ma con un livello tecnico e compositivo superlativo. Certo, il disco poteva durare leggermente meno, ma l’immensa durata potrebbe sembrare un deterrente solo per ascoltatori meno attenti, meno selezionati, meno esigenti… tutte categorie completamente incompatibili con la produzione dei Fen. Ancora una volta batteria e basso esplosivi. Ancora una volta cambi di tempo e di scena imprevedibili ma perfettamente consecutivi, con un incastro perfetto. Ancora una volta momenti devastanti, tratti catchy, parentesi altamente atmosferiche o immensamente riflessive. Ancora una volta emozioni convogliate in onde sonore, una trasformazione di stato che non soffre perdite energetiche, anzi, con un rendimento innaturale beneficia di una esaltazione incontrollabile, di una amplificazione infinita, di una nuova dimensione tutta da esplorare.
(Luca Zakk) Voto: 9/10
