(autoproduzione) È Snor Flade il responsabile unico di questo progetto musicale all’insegna del black metal. “Tutt’uno con le Tenebre” è il terzo EP targato Feretri e conta sei pezzi per quasi ventuno minuti di durata. L’intro “Vento Funebre” e poi il glaciale e sulfureo “Intrappolato Tra il Presente e il Passato”, un pezzo che svela subito chitarre troppo piatte, sommerse dalla voce torva e gutturale che di base è una sorta di scream, e dai tappeti ritmici. Le chitarre che ‘retrocedono’ rispetto al resto sono un punto a sfavore di Snor Flade, tuttavia la title track ristabilisce dei livelli sonori diversi e ogni elemento comincia a emergere pian piano con i pezzi successivi. “Spectre”, “Anima Dannata” evolvono questo black metal di novantiana memoria, il quale con la terminale “Consapevolezza della Finzione” sperimenta più soluzioni e cambi di struttura. Per quanto scarno nei suoni e nella totalità degli arrangiamenti, “Tutt’uno con le Tenebre” è un lavoro raw e dinamico, al contempo poco valorizzato dalla produzione che castra la potenza dei pezzi.
Ascolta l’EP QUI.
(Alberto Vitale) Voto: 6/10