(Season of Mist Underground Activists) Recuperato il nome da una canzone di “Reek of Putrefaction” dei Carcass, i Festerday si sono poi rivolti al death metal. Il sound tenebroso, massiccio, una buona base ritmica, qualche apertura melodica e sporadici fraseggi che ricordano soluzioni death-doom dei primi anni ’90. La band della Finlandia marca il suo territorio con i suoni, il resto rimembra diverse cose di un tempo – Master, Hypocrisy e ben altro – eppure i finnici non cascano nel revival. “iihtallan” è la giusta esperienza per vivere del death metal che sia veramente tale. La band ha inciso tre demo tra il 1991 e il 1992 e uno split con i Carnifex. Nel 1993 i Festerday spariscono dalla circolazione, ma nel 2014 ritornano con qualche iniziativa in studio per ricalibrare gli strumenti e sprigionare all’inizio del 2019 questo primo album. Meglio tardi che mai!
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10