(autoproduzione) Michel Teyssier avvia questa avventura lo scorso anno. Lui è bassista, compositore e canta, ad un certo punto scrive dei pezzi e di seguito coinvolge il batterista Mathieu Schricke. Poi Fileds Of Næcluda diventa qualcosa di concreto quando con il chitarrista Steven Segarra i tre si esibiscono per il primo concerto. Questo album omonimo è il passo successivo a un progetto personale, la concretezza che diventa realtà. I francesi suonano in maniera progressive il loro alternative-ambient rock, con stati emotivi sempre in evidenza. Stati che segnano malinconia o dolcezza, spensieratezza o riflessione. Un leggero tocco di elettronica in giro, in genere per i ritmi, che infonde un tono new-wave al tutto, poi un cantato docile, calmo, la chitarra che non è mai totalmente graffiante sia negli accordi aperti e ben distorti o nei riff, i quali suonano in una maniera alternative rock o al massimo hard rock. Album che sa proporre del pop in maniera affatto scontata, allargando i confini standard del formato canzone e con delle melodie che già dopo pochi pezzi comunicano il tocco personale di Teyssier.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10