(Einheit Produktionen / Schattenpfade) Firn, progetto pagan black metal in forma solista di Horda Wolf, già noto per le sue attività con Waldtraene e Odroerir. “Frostwärts” è il debut album di questa splendida iniziativa del musicista tedesco. È infatti un piacevole esempio di canovacci black metal, nei riff e nell’uso misurato dei blast beat, oltre a voci in scream, con elementi puramente pagan e folk. Quest’ultimi sono espressi oltre che da precisi riff delle chitarre, anche dall’uso di strumenti folklorici, tastiere, scenari epici, cori e cantato in modalità popolare e dunque folk. L’altalena di atmosfere, di suoni, di scenari dai tagli maestosi oppure epici, contrastati da cavalcate black metal, creano tessuti sonori interessanti. L’album è ricco di melodie, le quali si evolvono, mutano e ritornano su se stesse. “Frostwärts” ha le sembianze di una sintesi del pagan black metal che percorre binari di stile propri, nel suo sviluppo non si lascia andare a canovacci semplici o prevedibili. Horda Wolf in un’atmosfera invero decisamente pagan e con una parte minimamente folk, infonde sufficiente carattere e stile al tutto, imprimendo un tasso di black metal tale da rendere il tutto corposo, sostanzioso.

(Alberto Vitale) Voto: 8,5/10