(Heidens Hart) Ancora una ristampa di “The fighting Man”, il secondo disco dei Forefather: dopo la riedizione su vinile dello scorso anno arriva anche una nuova versione del cd, uscito originariamente nel 2000 e da lungo tempo esaurito. Athelstan e Wulfstan dedicarono il platter alla battaglia di Hastings, che vide la conquista normanna dell’Inghilterra nel 1066, e non a caso la ristampa esce il 14 Ottobre, giorno della battaglia stessa. Attenzione però: il duo inglese vede la vicenda storica come una sconfitta degli antichi abitanti anglosassoni, e infatti la ballad folk conclusiva si intitola “When our England died”… Pagan stentoreo e di rara fierezza con la titletrack: ecco, se devo definire con una sola parola la musica dei Forefather direi certamente ‘fiera’. Melodie aperte e in clean vocals per l’ispirata “A new Dawn”; tastiere da viking primordiale per la solenne “For these Shores”, mentre “The Call to Arms” è un breve strumentale fra il marziale e il celtico. L’unico brano della scaletta che non mi convince è la prolissa “The Paths of Yesterdays”, dove peraltro non funziona troppo neanche il cantato in clean, paradossalmente un po’ sforzato; non preoccupatevi perché c’è “The last Battle”, dove folk, epic e black si fondono alla perfezione. È pure presente una bonustrack: “The Lady’s Gift”, originariamente composta per il supergruppo pagan Folkearth. Pagan britannico e fiero di esserlo!
(René Urkus) Voto: 7,5/10