(Godreah Records) La neonata Godreah Records lancia sul mercato uno split fra due pagan/black metal albioniche: i Forefather, a me molto cari grazie alla loro passione per la storia e le leggende inglesi, e gli arcigni The Meads of Asphodel, che come da tradizione distribuiscono il proprio materiale fra split, demo, singoli, ep e tutto ciò che non sia un full-length. Non solo per motivi affettivi sono certo che i vincitori della sfida siano i Forefather, che presentano una buona mezz’ora di inediti. Nella loro metà segnalo la classica e pungente “Two sacred Oaks”, mentre “Strongbow’s Death” ha il più stentoreo e quadrato dei giri classicamente pagan. Ha buoni spunti e una bella melodia anche lo strumentale “Daughter of Twilight”, reminiscente del pagan primordiale. Ha molto meno senso il ‘lato’ dei The Meads of Asphodel: la maggior parte del materiale era già stato edito in un altro split di due anni fa; per arrivare alla mezz’ora i nostri hanno aggiunto un pugno di altre cover, tant’è che “You’ve got the Hate” è addirittura coverizzata in due versioni differenti… un cd per collezionisti.
(René Urkus) Voto: 7/10