(autoprodotto) Un metallo gotico pesante, tagliente e coinvolgente che tuona dalla Danimarca. Metallo intenso, metallo possente, il quale vanta una singer -Maja Schønning- veramente fantastica, la quale -con il bassista Mikkel- ha messo in piedi questo progetto molto acclamato nei paesi nordici, un progetto che dopo tre EP arriva al debutto… il tutto in un regime di autogestione… grafica, video e tour compresi (hanno suonato anche in Italia l’anno scorso!). C’è molto potenza in questo album, un qualcosa di moderno, in qualche modo freddo e tagliente… ma anche emozionale e suggestivo. Per certe ragioni ricordano i Lacuna Coil, vuoi per l’impostazione ed il genere di massima, vuoi per la voce femminile, ma i Forever Still sono molto meno modern gothic e puntano ad impostazioni più appartenenti a metallo melodico interrotto da qualche ritmica o riff più futuristici. Fantastica e toccante “Your Light”, canzone dove Maja offre molto. Anche la power ballad “Save Me” riesce a regalare tante sensazioni, mentre si rivela brutale e massiccia la opener “Scars”, dove compare anche un ottimo growl a supporto della potente -ma dolce- ugola di Maja. “Once Upon a Nightmare” ha qualche spunto prog mentre l’alternanza melodica della title track posta in chiusura crea coinvolgimento e passione. Una gran voce, un song writing curato, di qualità, ricco di esperienza: dieci tracce ricche di emozione, di alto livello proposte da musicisti innegabilmente talentuosi.
(Luca Zakk) Voto: 7,5/10