(3DOT Recordings) I Four Seconds Ago sono il side project di Jake Bowen e Misha Mansoor, i chitarristi dei Periphery, band prog/djent metal americana sotto contratto con la Century Media. E d è un loro ‘side project’ pure l’etichetta che pubblica l’album (sono soci tutti i cinque membri dei Periphery), considerando che l’hanno fondata proprio loro e che -per ora- le uniche pubblicazioni sono i singoli del progetto e questo stesso album. Metal? Rock? Niente di tutto ciò. Jake e Misha hanno voluto sperimentare verso altre direzioni, dando vita ad un contesto atmosferico, un oscuro -ma brillante- album di musica electro-ambient, marcatamente downtempo… una sorta di electro-pop dalle influenze ottantiane e novantiane, saggiamente riviste, reintegrare, modificate e rigenerate. Sogno e vocals delicate con “Fadeaway”. Pulsazioni digitali con “Galaxy”. Instabilità elettrostatica con “Bloodfrenzy”, puro ambient cosmico con “Listening Post Alpha” seguito dall’inquietudine rilassante di “Shadow Devil”. Tracce di chitarre annegate nell’elettronica su “Over And Out”, vibrazioni sostenute con “The Revenge”, mentre la conclusiva title track salta piacevolmente dall’ambient tetro ad un ritmo dalle radici techno, con una esaltazione melodica molto ben costruita. “The Vacancy” si diffonde nell’etere con armonia. Dieci brani, cinquanta minuti di atmosfera in delicato equilibrio tra il cristallino accecante e l’oscuro avvolgente.
(Luca Zakk) Voto: 8/10
