(Vic Records) Con la fine dei Master, negli anni ’80 ma riesumati poi anni dopo, Paul Speckmann si diede da fare con Alex Olvera e Pete Thomson, per un trio polverizzante. Tre demo nel giro di tre anni, dal 1986 al 1988, sono il risultato delle pubblicazioni rigorosamente in cassetta. Speckmann e gli altri due si lanciarono in qualcosa di molto più veloce rispetto ai Master. Qualcosa di molto vicino al grindcore è il totale del trio. Velocità, reiterazione dei riff, serialità dei ritmi, andature smodate e folli. I Funeral Bitch mettono insieme thrash e death metal ma suonando alle velocità e modi del grind. Solo i primi due demo vengono inseriti inq uesta pubblicazione, con l’aggiunta di un’esibizione all’Exit di Chicago del 22 settembre del 1987. Quella volta la band suona i propri pezzi e roba dei Master e dei Death Strike, altra band di Speckmann. I nastri sono stati rimasterizzati e per quanto grezzi, risultano trascinanti. Molto più approssimativi e oltre il limite dell’ascoltabile il materiale registrato all’Exit. Nonostante ciò, i due demo del trio rappresentano un capitolo interessante della lunga carriera di Paul Speckmann.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10