(Autoproduzione) Passa da band siciliane, quali White Shadows, Mastif e Soul In Cage a Londra, dove entra nei Hagstone, band doom-stoner, successivamente ne esce e si cimenta da solo nelle sue qualità di cantante e chitarrista per questo album di rock/hard ‘n’ heavy. Un gesto musicale molto semplice e spontaneo, cioè quel genere di canzoni dirette, cariche di energia e del tipo dannatamente rock o aggressivamente hard/heavy. Giovanni Gagliano per esempio passa da “From This Day” che sembra un avanzo dell’epopea NWOBHM a “Superhuman”, la quale vede flirtare l’hard rock con il grunge. “Walk Alone” è una soffusa country rock ballad e “No Escape from Here” sembra un outtake dei Led Zeppelin. Gradevole e poetica “Steam” che ricorda l’AOR e “Fear” invece gli Iron Maiden. “The Rain Will Come Down” potenzialmente è il pezzo più ambizioso, quello che comunica una musicalità da presa immediata, ma anche il brano che ha reso meno come qualità di registrazione, restituendo così un senso di approssimazione finale. Giovanni Gagliano ha idee, scrive canzoni e tale ambizione è un bene, il punto però è che queste poi rimandano sempre ad altro. Il risultato è la sensazione che “Peace & Revenge” sia una sorta di biglietto da visita o meglio un prospetto sull’autore che vorrebbe dimostrare la sua ampia versatilità. Se “Peace & Revenge” è questo manifesto di presentazione, cioè un CV di intenti, allora può passare, ma inteso come album o prodotto artistico che sia, rappresenta invece un potenziale che si nasconde dietro un muro di impersonalità e di prese in prestito.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10
