(Metalhit.com) La fama dei Grave Desecrator mi ha raggiunto qualche tempo fa, pur non avendo poi mai avuto l’occasione di ascoltarli. Loro sono tra le band estreme brasiliane più quotate e questo grazie a due album, uno dal vivo e qualche EP. Ora Metalhit.com (su licenza dell’italiana Depise The Sun) propone negli USA questa raccolta (appunto di “marca italiana”) con diverso lay out e in versione digipack. “Deathspells Rising” è del 2011 e contiene i tre pezzi del primo demo della band, i due del 7″ “Cult of Warfare and Darkness”, due tracce inedite “Apocalypse” e “War Consecrated”, sei inediti dal vivo, la cover di “Sacrifice” dei Bathory e “Stared to Hell”, una canzone nuova e incisa nel 2011. Se avessero escluso i sei pezzi live (dall’audio comunque soddisfacente) i Grave Desecrator avrebbero potuto inserire anche il brano comparso in uno split e gli altri tre di un EP del 2010, completando così la raccolta di materiale da studio, escluso ovviamente il lotto dei pezzi inclusi nei due album realizzati. Va bene così, questa raccolta da la possibilità di avere un buon approccio con una band che impasta death metal e black metal, risultando a tratti più estremamente veloci di una normale band death metal oppure come dei black metaller prima maniera, quando ancora si sentivano le influenze di Venom, Hellhammer e cose del genere. “Deathspells Rising” è dunque old school e di natura underground ed è un’ovvia conseguenza viste le release dalle quali provengono le canzoni, tutte comunque interessanti per celebrare i “10 anni di artiglieria anticristiana” e dare il via ad un’apocalisse.
(Albert Vitale) Voto: 6,5/10