(Century Media Records) Se si è alla ricerca di suoni davvero strani e fuori dal tempo, allora date un’ascoltata all’ultimo lavoro dei Grave Pleasures. La ipnotica voce vi rimanderà indietro agli anni ’80 e alla suola dark tedesca. La musica ‘elettronica’ e sintetica fa da sottofondo ad armonie vocali e cori che non possono che essere uscite da un disco di un bel po’ di decadi fa… invece, siamo nel 2023 e il funambolo dietro al microfono vi farà vedere il mondo attraverso i riflessi arcobaleno di una strobo smorzati dai vapori di un bicchiere di assenzio. Un disco per pochi, selezionati eletti; ossia coloro che amano la notte in ogni sua sfumatura, che di giorno fingono di essere altri per poi tornare in vita durante le ore del diavolo.
(Enrico MEDOACUS) Voto: 9,5/10