(Earsplit) I newyorkesi Grey Skies fallen ristampano in un unico package (anzi stampano, dato che finora erano usciti soltanto in digitale) i due ep del 2010 “Along came Life” e del 2012 “Introspective”. La band è attiva da quasi venti anni e presenta un mix sonoro realmente funambolesco: promoter, Metal Archives e recensori sparsi sul web lo definiscono tutti in modo diverso! Nel mio promo i tre brani di “Introspective”, il prodotto più recente, precedono il resto. “Everything and nothing at all” è davvero un incrocio indefinibile (ma godibile) di generi: un extreme prog con vocals in screaming, partiture complesse sempre pronte a cambiare, addirittura accenni doom! “Introspective” dura oltre ventuno minuti, e se per voi il prog metal è musica che muta camaleonticamente e senza pravviso, allora questo pezzo è l’essenza di questo genere! Mi piace soprattutto il passaggio verso il finale, con vocalizzi femminili (quasi) alla Lisa Gerrard e un guitar working rilassato ma allo stesso tempo solenne. Forse meno interessanti i pezzi di “Along came Life”: “The grand Scheme of Things” è un prog rock leggero, mentre “Forever and a Day” si riporta subito sul versante estremo, con un growl più pronunciato e una chitarra abbastanza insistente. Con la conclusiva (seconda) titletrack siamo quasi ad atmosfere post metal decadenti. Musica di rottura per palati esigenti.
(René Urkus) Voto: 7,5/10