(Autoproduzione) Davvero notevole la potenza sprigionata dai Grimaze. La formazione bulgara è attiva dal 2013 e vanta una vasta esperienza dal vivo, soprattutto nell’est Europa e nei Balcani (oltre al recente tour con i Pestilence!). Le influenze spaziano tra il death vecchia scuola, con richiami ad Obituary ed Asphyx a sonorità più moderne e tecniche tipiche dei Gojira, mentre le parti più pesanti e cadenzate riportano ai Pantera. Un mix piuttosto insolito ed assolutamente devastante. Ritmiche pachidermiche, cadenzate e pesantissime stordiscono l’incauto ascoltatore, prima di ricevere il colpo di grazia con accelerazioni fulminee, coadiuvate da un tasso tecnico decisamente elevato. I brani trattano tematiche spaziali e cosmiche, sposandosi alla perfezione con l’atmosfera caotica e minacciosa creata dalla musica. Un album suonato con ferocia ed intelligenza, in grado di mettere d’accordo gli amanti delle sonorità death più viscerali con gli estimatori dello stile più evoluto e tecnico in voga negli ultimi anni.
(Matteo Piotto) Voto: 8,5/10