(earMUSIC) Ottavo esplosivo album per questa milizia svedese, sempre energetica, sempre fresca, sempre esplosiva… un album che sembra anche confermare che Kenny Leckremo è tornato… per restare! Non i soliti otto, nemmeno i prevedibili dieci, ma ben dodici brani freschi, frizzanti, iper melodici, taglienti, ottantiani al punto giusto… con un tocco di potente modernità capace di materializzare un’altra manciata di potenziali hit! “Disaster” è subito una bomba travolgente con quella indole sala da giochi ottantiana. Pulsante e lascivamente romantica “Bad Time for Love”, granitica e con una chitarra intensa “Call My Name”. Irresistibile ed impetuosa la favolosa “In Disguise”, “The End” rivela tracce degli antichi Bon Jovi mescolate con un po’ di senso epico, mentre l’hard rock di “Rock Bottom” da qualche parte cela delle belle divagazione sleaze. Intensa, scorrevole con piccoli spunti power “Children of the Storm”, ottimi gli arrangiamenti di “Losing Game”, tuonante “Paradise Lost”, arricchita da qualche venatura pop rock. In chiusura l’indole battagliera di “Tear It Down (R.N.R.R.)” e il senso di gloria di una vibrante “We Will Not Forget”. Forse una tacca sotto il precedente ed micidiale “Force Majeure” (recensione qui)… tuttavia un altro monumento all’hard rock, alla melodia, al puro piacere di suonare ed esibire del rock graffiante, seducente, provocante e sexy…con tutti gli attributi!

(Luca Zakk) Voto: 8/10