(Autoproduzione) Non si può certo dire che l’isola di Cipro sia aliena al power e all’epic metal, dato che da qui provengono sia i Solitary Sabred che i Winter’s Verge: diciamo quindi che i bravi Harmonize non sono del tutto una sorpresa. Nel loro debut, i nostri mostrano un sound citazionista veramente particolare e raffinato. “Never Back Down” è uno schiacciasassi heavy/epic dal fascino antico; la titletrack apre con una oscura sezione alla Cirith Ungol, che sfuma poi in un epic potente e melodico, affine a quello degli Omen. “Angel” è presente in due versioni: una acustica, a fine scaletta, e una elettrica, dove il docile inizio si infiamma con una imprevista progressione finale. I nostri osano anche, con il controcanto growling di “Tonight”, una incursione in territori ben più estremi; lo troviamo anche nella lunga (oltre 9’) e tenebrosa “Crawling Among Shadows”, brano cadenzato e dotato anche di vaghi sentori doom. Che ci faccia in questo disco una spoken outro di sei minuti non lo comprendo, ma immagino sia legata al concept sword & sorcery che anima l’album. A parte questo scivolone, “Warrior in the Night” ha le potenzialità per attrarre gli amanti delle sonorità ‘retro’, soprattutto quelle tendenti all’epico.
(René Urkus) Voto: 7,5/10