(Heavy Psych Sounds Records) Rock, stoner, deserto, birra, metallo. Da Indio, in California, questi tre tizi poco raccomandabili ed assetati di birra, mettono in piedi della musica cattiva, sporca, sfacciata che per certi versi ricorda il rock’n’roll dei Motörhead, ovvero quell’indole di assaltare la chitarra e farle vomitare accordi ruggenti da un muro di amplificatori con il volume incollato sul massimo. Tuttavia la release è un prodotto strano. Non è il terzo album della band (debuttarono nel 2009 con “Using the Useless” e cinque anni dopo arrivò “The New Dystopia”), ma un collage di energia composto da due nuovi brani, due cover (“The Stroke” di Billy Squier e “Lady Evil” dei Black Sabbath, quest’ultima con una valida performance del singer), due brani demo ed uno live. Dopo tutto questo tempo, solo due brani freschi per un totale di 6 minuti (l’intera release arriva alla mezz’ora) è un po’ pochino. Ma è musica divertente, allegra, ricca di una energia che regala piacere nell’ascolto.
(Luca Zakk) Voto: 6/10