(Cleopatra Records) La mia relazione con gli Icarus Witch, di Pittsbourgh, si interruppe molto tempo fa: il primo disco “Capture the Magic” (2005) mi sembrò molto valido, ma non così il successivo “Songs for the Lost” (2007). Ritrovo oggi i metallari della Pennsylvania al quinto full-length; la loro proposta resta ruvida e concreta, ma abbastanza standard. Subito la titletrack, us heavy aggressivo vagamente tendente al thrash. Buon lavoro chitarristico su “Misfortune Teller”, e c’è tempo anche per la passerella strumentale “The Flood”. Arrembante e molto più melodica del resto “Lightning Strikes”; la cupa “Possessed by you” offre qualche variazione a chitarroni ribassati. Il brano migliore in lista è sicuramente “Antivenom”, con il suo inizio lento e il crescendo rabbioso; è forse l’unica vera gemma in un album solido nell’insieme, ma non capace di lasciare davvero il segno.
(René Urkus) Voto: 6,5/10