(Century Media Records) Se dovessi citare i dieci live più belli della storia del metal, ma forse anche soltanto i primi cinque, includerei certamente “Alive in Athens” degli Iced Earth, uscito originariamente nel 1999: Jon Schaffer e compagni erano nel pieno del ‘Something wicked this way comes Tour’, e tennero questi due leggendari show al ‘Rodon Club’ della capitale greca, proponendo, su due scalette completamente diverse, un totale di ben 32 brani! Che ci siano stati dei ritocchi in studio, o che i nostri fossero semplicemente in due serate di grazia, le canzoni dello show sono incredibilmente perfette, qualcosa di mastodontico e disumano… Matt Barlow era al culmine delle proprie capacità, e Jon era a un livello di precisione inarrivabile; il calore del pubblico e il susseguirsi di pezzi grandiosi fecero il resto. Qualche esempio, scelto a caso fra gli innumerevoli che si potrebbero fare? Sentite per esempio la perfezione della sezione ritmica di “Vengeance is mine”, o come Matt ruggisce in “My own Savior”. La maestà dei 15 minuti di “Dante’s Inferno” è avvolgente, e la cattiveria che si spande da “Dark Saga” è qualcosa di tangibile; “Slave to the Dark” è praticamente meglio che nella versione studio, e anche “Angel Holocaust” ha una potenza devastante… potrei andare avanti per ore e mi fermo. Per questa edizione dell’anniversario, la band ripresenta su cinque LP il concerto remixato appositamente per vinile, rimodulando la scaletta e aggiungendo “Colors”, che non era entrata nella prima edizione. Il risultato? Dovete solo sperare che il box, limitatissimo, sia ancora disponibile! Io per conto vostro mi sparerò ancora una volta il mio lato preferito, il VII, che contiene eterne versioni di “Prophecy”, “Birth of the Wicked” e “The coming Curse”… “Alive in Athens” è, senza possibilità di errore, la bibbia dell’us power metal.
(René Urkus) Voto: 10/10