(This Is Core) Gli In-Divide nascono dall’incontro di ex membri di If I Die Today, Startoday e Screaming Eyes, nella seconda metà del 2013. Il quartetto italiano nel febbraio di questo anno ha registrato “The Passengers”, album preso in cura dalla This Is Core Music, sempre attenta alle cose moderne. La band si propone con un punk/hardcore in chiave odierna, sempre carico di adrenalina e votato ad andature spedite. Capitano anche alcuni inserti di natura più o meno metalcore, ma si notano le ascendenze di un sound newyorkese e la tipica voglia di sfogarsi insita nell’hardcore. Lo si capisce anche dalle andature ossessive e a rotta di collo delle bacchette di Francesco Cilli, mentre Beppe Platania sforna riff arroventati e dirompenti, i quali riescono anche a sottolineare momenti drammatici e carichi di un certo pathos, come nel caso della title track. La buona produzione permette di non perdere alcun passaggio, nessuna nota, ed ecco quindi che ogni singolo brano dei dieci totali è qualcosa che si rivela nella sua totalità e senza mezze misure. La breve durata dell’album poi permette di assimilare subito ogni singola canzone, grazie a quel clima di sintesi e concreta essenzialità dove ogni cosa è concentrata e messa al suo posto nella giusta misura. “Change” e “Nobody Will Divide” sono due canzoni aggressive e ben riuscite, ma nel complesso ogni singola composizione è lodevole. Le melodie non vengono sprecate e ben si sposano con la rabbia generale che gli In-Divide riescono a esprimere.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10