(Autoproduzione) Materiale strano per i miei normali gusti, per i miei consueti ambiti musicali. Nel player ci sono gli Italiani Irebus, autori di un rock melodico, cantato in italiano. Veramente strano per me. A molti può venire in mente la solita scarsa produzione rock della nostra penisola, già ampiamente battuta dai nomi famosi. Ma sarebbe un errore. Gli Irebus vantano un tocco speciale. Un gusto melodico e malinconico diverso, capitanato dalla voce forte e sensuale di Nicola. Ed infatti questo EP, cinque pezzi, è riuscito a convincermi, nonostante il mio noto distacco dal rock italiano. E’ riuscito a convincermi a tal punto che ho potuto godere di diversi ascolti, provando piacere, divertendomi. Musicalmente questi cinque Salernitani sono in grado di creare delle bellissime atmosfere; un chiaro esempio è il singolo “Sciatti Dei”, una canzone veramente bella, un rock maturo, adulto. Anche “Solamente la Notte” è un pezzo estremamente valido, dominato da una sensazione oscura, una tristezza che si diffonde in maniera omogenea, una malinconia che mi ricorda i Morphine. “Volato Via”, canzone per far cantare un pubblico, caratterizzata da un bellissimo assolo di chitarra. Un EP convincente. Bello. Piacevole. Un’importante alternativa al quel rock made in Italy ormai morto e bruciato da un commercio corrotto, da patetici festival, da un pubblico che non sa più cosa desiderare. Gli Irebus potrebbero essere veramente la soluzione. Il futuro.
(Luca Zakk) Voto: 7/10