(Blood Harvest) Istengoat, infami carogne del Cile. Esseri votati al metallo, celebrato con distorsioni ruggenti e chiare. Chitarre sorrette da un drumming che aiuta ad alternare sequenze in mid tempo con blast beat infernali. Death metal vecchia maniera, sepolcrale e di stampo europeo più che americano. Si odono le prime manifestazioni selvagge dei Dismember in questo EP d’esordio degli Istengoat. Il riffing sa di epico, ma non da meno di nenie spietate. Il drumming è un pestaggio continuo e le chitarre evolvono sequenze su sequenze. Ottimi i mid tempo e come le chitarre li contornano con quelle tremende sferragliate che lasciano pensare ad un esercito marciante verso un campo di battaglia già irrorato di sangue.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10