(Joyless Jokers) Sono già autori di un EP i Joyless Jokers, ovvero “Arms of Darkness”, e a distanza di due anni maturano i tempi per incidere un full length vero e proprio. I vicentini hanno scelto nuovamente la risorsa dell’autoproduzione, realizzata con una grazia e un qualità davvero buone. Thomas Giardello è il bassista e cantante, il suo strumento sta alla struttura delle canzoni come il sangue sta ad un organismo vivente. Scorre e sorregge il lavoro ritmico del preciso e tecnico batterista Matteo Joverno. Le chitarre sono pilotate da Michele Brunetti e Rudy Giardello i quali tessono un meodic death metal potente, ma scorrevole. A coronare il lavoro compositivo c’è la tastiera di Jader Giardello, un musicista che sa inserirsi con puntualità e maestria, senza soffocare lo spirito death metal dei compagni. Serpeggia anche un dosata ma evidente vena thrash metal, fatta di contrappunti e parti melodiche che caratterizzano ottimamente il sound. “Scream” sembra una buona sintesi delle prerogative dei Joyless Jokers, attraverso melodie, potenza e spunti individuali che non sono i soli assoli delle sei corde. E’ il brano “Hopeless” però a mettere bene in chiaro le capacità dei musicisti. “Whispers to Shadows” sottolinea i rimandi alla matrice svedese, ma con piglio cattivo, spedito e impreziosito dai ricami delle tastiere. I Joyless Jokers producono un songwriting di tutto rispetto e si è già detto delle qualità dei singoli (a questo proposito di Thomas si apprezza anche la voce), il risultato è quello di una release che si dimostra un prodotto ottimamente confezionato. “Taste of Victory” è un atto di maturità per questa band che, a voler semplificare, suona un deathcore che guarda ad una decina di anni fa, ma anche alle ultime tendenze del death metal e lo fa con uno spirito critico che si rivela sotto l’aspetto di una personale e accattivante resa sonora.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10