(Wine & Fog Productions) Dopo “The Will Of Evil” (recensione qui), il debutto dell’anno scorso, torna Julia con la sua favolosa voce, sempre affiancata da Peso dei Necrodeath e Ranza. Rispetto all’album, in questo EP le sonorità sembrano appesantirsi, allontanandosi da quell’interessante spunto atmosferico, tra dark rock e blues con tinte prog del debutto, seguendo un percorso sconnesso che porta a teorie molto più metal, decisamente più doom. Oscura e decadente “Rotten”, traccia con sonorità graffianti a sostegno di linee vocali suggestive e tenebrose. Doom lento ed introspettivo con “Love Will Shed A Tear”, mentre si vira verso una pesantezza granitica con “Be Careful ( What You Wish For)”. È una band in evoluzione, come conferma “Anesthesia”, la cover dei Type O Negative proposta; certo, forse mi sarebbe piaciuto osservare un’evoluzione artistica sull’impostazione del debutto… per quanto sia assolutamente impossibile descrivere come tale evoluzione avrebbe potuto essere; tuttavia è impossibile non restare affascinati da questo heavy doom sovrastato dall’ugola misteriosa e provocante di Julia e, pezzi come “Death Tricking Life”, sono l’esempio perfetto della dimensione sonora che la band sta raggiungendo. Con praticamente il resto dei Necrodeath dietro le quinte, grazie al lavoro in studio di Pier Gonella e la fotografia di Flegias, questo EP affonda ulteriormente la lama, mettendo in evidenza il bellissimo percorso artistico che questa favolosa vocalist sta seguendo!
(Luca Zakk) Voto: 7,5/10