(Scarlet Records) Pochi, pochissimi appassionati di metal italiani non conoscono i Kaledon: la band capitolina è rimasta fra le ultime portabandiera del symphonic power metal a tematiche fantasy, e la Scarlet ristampa oggi quello che, da molti, è considerato il loro prodotto migliore, il quarto capitolo della ‘Legend of the Forgotten Reign Saga’, ad oggi arrivato a sei parti e, come se fosse un’opera cinematografica, due spin-off! Il disco apparve originariamente nel 2006 e viene ripresentato ora con una nuova cover, naturalmente dell’immancabile Felipe Machado Franco. “Holy Water” (riproposta anche a fine scaletta suonata dalla nuova formazione) è la opener perfetta, con un refrain encomiabile e un assolo ancora migliore: e fa anche un bel contrasto con la successiva “Hell on Earth”, che ha invece un approccio vagamente progressivo, tirato e ansiogeno. “Goodbye my Friend” è una rilettura metal del celebre “Adagio” di Albinoni: un brano molto carico e triste, cui succede (ancora a contrasto) l’ariosità classicamente power e sinfonica di “Clash of the Titans”. Ottimamente costruita “Into the Fog”, l’altra canzone presente anche in versione 2015: un brano che alterna solennità a momenti vicini ai primi Vision Divine. Classica speed song “Eyes of Fire” prima della ballatona “The Fury”, che fa coppia con le divagazioni pianistiche della dolce “The Prophecy”; l’unica cosa che manca a questo platter è una bella suite epica. Caldamente consigliato anche dopo dieci anni.
(René Urkus) Voto: 7,5/10