(Svart Records) L’album in questione è stato pubblicato nel 2015 e vede una sua riproposizione da parte della Svart per il suo decennale. Kati Rán è una cantante, musicista e produttrice olandese da sempre impegnata in cose dark folk di taglio nordico impegnandosi a usare strumenti tradizionali, a fiato, a corda e percussivi. I suoi intrecci vocali con la musica cantano di misticismo e miti, di radici ancestrali e dunque folklore e tradizioni culturali del nord. “Lys”, luce in norvegese, è un album molto bello, emana grazia e amore, sensibilità e tranquillità. La Rán, sacerdotessa impareggiabile,  sviluppa una vocalità suprema, unica e francamente è il centro del tutto, anche più di queste soavi melodie che altro non fanno che cingere con sobria grazia il diadema vocale della cantante. Come nell’album “Gala”, QUI recensito, anche “Lys” propone una serie di ospiti: Oliver S. Tyr, tedesco e personaggio coinvolto in Faun e Kai Uwe Faust in “Surin” e “Flamme”, soprattutto Maria Franz di Heilung e Euzen in “Vinda”, Kristian Uhre (Euzen) in “Sol” e contributi strumentali degli ex compagni di band di Kati Rán nei L.E.A.F. Tra l’altro l’album ha visto la sua genesi dalla scrittura fino alla sua definitiva forma, la collaborazione tra Kati Rán e Christopher Juul degli Heilung, proprio come Maria Franz. Reperibile in vinile e CD, “Lys” nella sua versione celebrativa presenta nuovi contenuti stampati e la bonus track “Vinda” in versione acustica e con la partecipazione di Helsir.

(Alberto Vitale) Voto: 9/10