(ROAR! – Rock Of Angels Records) Nati come una band di metal melodico, i Kilmara si sono diretti poi verso qualcosa di più ampio, forse anche a causa di qualche cambio di formazione, fino a portare l’intero retaggio melodico nell’attuale power metal. La genetica della band vede hard rock, AOR e melodic metal vede limare i canoni classici del power metal di “Journey To The Sun”. L’album lucida il genere e lo modernizza, soprattutto in fatto di suoni, con una produzione attenta e pulita. Il cantato di Daniel Ponce spazia dalle tipiche vocalità power, soprattutto nei ritornelli, per poi trovare gruppi di strofe con modulazioni sul melodic metal e hard rock, con una vaga somiglianza al Jon Bon Jovi dei bei tempi. L’ossatura musicale che vede sia le chitarre quanto le tastiere a sostenere la gran parte del lavoro, con la batteria a marcare tempi medi e sostenuti. È un suonare che allaccia al power metal elementi catchy, rendendo il tutto altamente melodico e distante dalla tipica fierezza epica del power più classico. Il risultato è piacevole, con canzoni più incisive e altre forse meno, però dal punto di vista strutturale e degli arrangiamenti i Kilmara osano con la propria identità che potrebbero sfidare a osare nell’ascolto sia i fan del power metal che quelli che ricercano costantemente la melodia a prescindere dal genere. A loro modo portano varietà e questo è forse il punto forte di “Journey To The Sun”.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10