(Stickman Records) Gli americani King Buffalo sembrano intenzionati a pubblicare non uno, non due, ma ben tre album nel corso di quest’anno! E “The Burden Of Restlessness” è ‘solo’ il primo dei tre (TRE!), un disco che divaga senza sosta nei meandri dell’heavy rock, seguendo percorsi psichedelici sferzati da teorie progressive, esaltando, coinvolgendo, ipnotizzando. Sarà questa contorta e misteriosa pandemia, sarà una creatività superlativa, ma nel 2020 questo trio forzato all’inattività live (come tutte le altre bands) non si è dato per sconfitto e ha prodotto una quantità di musica impressionante, esagerata, tanto che la prima parte di questo tesoro, questo ‘fardello dell’impossibilità di riposare, di stare in pace’ diventa ora è un disco incisivo, penetrante, assurdamente coinvolgente. Secondo le dichiarazioni dei membri, questo periodo ha dato loro il tempo di creare materiale per addirittura quattro dischi, poi ‘ridimensionati’ a ‘soli’ tre…. dimostrando che nessuna pandemia, dittatura sociale o guerra psicologica mondiale potrà mai fermare l’arte e la creatività dell’uomo. Intensa, pungente, melodica ed infinitamente tetra “Burning”, brano incalzante, drammatico, apocalittico… pezzo che sollecita le vertebre con costanza e perversione. Eccitante e tecnica “Hebetation”, pezzo ricco di groove, trascinante, molto carnale. Intimità ultra sensoriale con la bellissimia “Locusts”, pura provocazione con il cinismo sonoro della favolosa “Silverfish”. Nuove atmosfere oscure ed inquietanti con “Grifter”, subdola e capace di crescere con irruenza e senza ritegno “The Knocks”, prima della conclusiva e pulsante “Loam”. Iperproduttivi, iperattivi, esagerati. Non finirete di ascoltare a ripetizione questo capolavoro che arriverà il seguente… e poi l’altro ancora. Un’opera impegnativa, per musicisti e per ascoltatori… ma nessun problema: ogni disco, seppur composto in un’unico periodo, è stato registrato in posti diversi e modalità diverse; inizierete ad esaltarvi un un banchetto di esplosivi orgasmi per questo disco, quando arriverà la perversa seduzione del successivo. E poi ancora, di nuovo… dentro un circolo vizioso dannato. Ma per il momento pensiamo all’oggi, in quanto il domani deve ancora venire. Oggi c’è “The Burden Of Restlessness”. Oggi la seduzione sonora diventa quasi una molestia sessuale psichica. Tutto diventa meravigliosamente illegale!
(Luca Zakk) Voto: 9/10