(Svart Records) A volte mi piace divagare. E quando una label eccentrica, quanto geniale ed atipica come la finlandese Svart ci fa pervenire materiale palesemente non metal, cerco di annusare, sbirciare.. intuire. KO:MI è il progetto solista di una tal Sanna Komi, finlandese pure lei, poli strumentista, vocalist, artista in senso assoluto. Definito come ‘pop da camera’ questo album condivide una sola cosa con il metal o parte di esso: una drammatica oscurità nelle sensazioni diffuse dai suoni. Canzoni dolci, dominate da una voce altrettanto dolce, acuta, cristallina, brillante. Secondo l’artista l’album è la colonna sonora di un film immaginario, una colonna sonora che offre un feeling visuale il quale diventa esso stesso un, o meglio ‘il’, film. Una colonna sonora per piano, violoncello, violini, elettronica e voce intrigante quanto suggestiva e misteriosa. Pubblicato in digitale ed in soli 100 vinili, questo “Song of Them” è una parentesi tetra molto personale. Non è l’album che fa impazzire, non è l’album da sparare a volumi osceni e non contiene le canzoni che entrano in testa uscendo dalla bocca sotto la doccia: ma in quei giorni dominati da stati d’animo riflessivi, solitari ed introversi, in quelle e giornate di pioggia ed atmosfera lugubre, “Songs of Them” ha un suo intenso, delicato ed estremamente artistico perché.
(Luca Zakk) Voto: 7,5/10