(Dark Essence Records) I Krakow hanno costantemente evoluto il loro sound nei tre album pubblicati. Con l’ultimo “Amaran” (2015, recensione qui) percepii meno stoner e molta più sperimentazione ambientale ed ipnotica… e di questa opinione trovai conferma quando li vidi dal vivo come supporter degli Arcturus (leggi qui). Questa release è un po’ il riassunto di questi concetti, visto che si tratta di un live registrato nel 2016 presso l’USF Verftet di Bergen, venue che personalmente reputo di altissimo livello sia logistico che acustico. Quattro tracce, tre quarti d’ora di musica, pubblico percettibile al minimo (un po’ per scelta, un po’ per quello che scrissi descrivendo questa band dal vivo). I quattro brani vengono dai tre album: ovvero la title track di “Monolith”, “Mound” dal secondo album “Diin” e due pezzi dell’ultimo ottimo “Amaran” (l’immensa “Vitriol” e la tetra “Of Earth”). Catturare i Krakow dal vivo e sbatterli su un CD è dura. Anche perché quel concerto del Blastfest 2016 fu particolarmente enfatizzato a livello scenico (laser, elettronica, dual drum kit, ecc)… e per fortuna esiste un video (qui di seguito). Ma l’atmosfera che riescono a generare anche in una release come questa è intensa, tagliente, assolutamente devastante.
(Luca Zakk) Voto: 8/10