(Nuclear Blast Records) Ennesimo live dei Kreator, band che proprio in questo tipo di pubblicazioni ha sempre soddisfatto non solo i propri appassionati ma anche quelli del genere thrash metal. Un concerto tenutosi alla Rondhouse di Londra il 16 dicembre 2018 e dunque a quasi due anni dall’uscita dell’ultimo album della band “God of Violence”, è il protagonista di questa uscita in CD – il formato fruito per questa recensione –, Blu Ray e LP. “London Apocalypton” possiede qualche oncia del vecchio sound thrash metal dei Kreator, come nei classici “Flag of Hate”, “Awakening of the Chaos” e “Pleasure to Kill”, oltre a una piccola rappresentanza dell’era ani ’90 quando i Kreator intrapresero una strada, ancora oggi discussa dai puristi e devoti della band, sperimentale e spesso definita noise. In tal caso “Phobia” è l’esempio scelto dalla band per essere inserito in questo live, dove in ogni caso sono proprio i pezzi di “Gods of Violence” a farla da padrone tra i diciassette inseriti nella scaletta londines, visto che è un album promosso da un tour in lungo e in largo, tanto che nella versione Blu Ray figura anche un concerto in Cile e al Masters Of Rock in Rep.Ceca. Mille Petrozza, chitarra e voce, e Ventor, il batterista, sono i due membri originari in formazione, la stessa che negli ultimi anni ha piegato il proprio thrash metal a un sound decisamente di scuola svedese, per una svolta che ha stupito molti e al contempo ha permesso ai Kreator di ampliare il proprio già importante prestigio. Le memorie del passato vengono dosate eppure i Kreator come in altri live di ottima fattura, anche nel concerto alla Rondhouse riescono a prefigurare un’esecuzione graffiante, energica, senza svilire la sostanza dei loro pezzi e semmai a rilanciarli con un sound più ruvido ma non approssimativo. Maggiore grinta, maggiore forza, i Kreator anche con “London Apocalypticon” non creano qualcosa di scontato, perché ascoltare un loro live album significa per davvero capire la resa della band ha dal vivo.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10