(AFM) C’è heavy Metal indiano, dietro a questo moniker il quale ha già realizzato due album. I Kryptos nascono nel 1998 e vantano una serie di esibizioni live sia negli Usa che in Europa, nelle quali presenziavano anche band del calibro di Iron Maiden, Kreator, Satyricon e altre ancora. L’accordo con la tedesca AFM porta al terzo album in studio il quale è una derivazione del sound heavy anni ’80, tipo Judas Priest e Iron Maiden e alcun e soluzioni thrash di prima maniera. “The Coils of Apollyon” è dunque metal vecchio stampo, la produzione è tuttavia pulita ma non esente dal restituire all’ascoltatore un sound selvaggio e dannatamente heavy. Non sarà stato facile crearsi una solida reputazione e proseguire con il proprio sound, in una nazione non al centro delle grandi forze del metal. Tuttavia sembra proprio che i Kryptos abbiano tirato su della musica avvincente, un poco nostalgica e sempre d’effetto sui cuori dei metalheader più consumati
(Alberto Vitale) Voto: 7/10
