(Another Side Records / Metal Scrap Records) Dopo pochi secondi di ascolto, addirittura dopo metà dell’intro intitolata “First Blood”, è palese che il prodotto di questa band è curato ed accattivante. Un crescendo di batteria, violini e synth che fa aumentare l’interesse e la voglia di scoprire cosa riserva l’EP dei greci Leave the Circus. Ed infatti “First Blood”, il primo brano, è composto da riff heavy metal ben saturati, suoni netti e puliti, che si aprono in break melodici in stile Stone Sour, sorretti da linee vocali urlate e ben fatte. “Eradicate the Terror” riporta alla mente alcune sfumature di “Clayman” degli In Flames, e poi ci fa incontrare stacchi che riportano ai Trivium, i quali alternano queste componenti armoniche molto piacevoli. “Dreaming Lie” mantiene maggiormente la caratteristica heavy metal sempre intervallata da riff in cui melodie e parti cantate molto aperte rendono piacevole ed orecchiabile il tutto. L’outro omonima dell’EP lancia un messaggio parlato molto bello e ricorda al genere umano che se non troviamo dentro di noi un modo per fuoriuscire dagli schemi mentali che la società impone, diventeremo inevitabilmente una “mindless mass”. Il lavoro di mixaggio (Unreal Studioz) e di mastering (fatto presso i Fascination Street Studios) non fanno altro che evidenziare la buona qualità di questo prodotto, secondo il mio parere sotto tutti i punti di vista. Un piacevole ascolto, brani vari e che scivolano via bene, musicisti di qualità e una band che non trascura il lato social (davvero carini i video “the making of” presenti su youtube), e che continuando su questa falsa riga senza dubbio farà sentire parlare di se in futuro.
(Devis Cortese) Voto: 7/10