(Sound Age Productions) A otto anni di distanza dall’ultimo album “Angel & Pain”, i Little Dead Bertha si ripresentano sul mercato con il nuovo lavoro “Age Of Silence”, nel quale riversano tutta l’esperienza accumulata in oltre due decenni di militanza sulle scene. Nella formazione russa ogni componente dimostra, oltre ad indubbie doti tecniche, di sapere bene come approcciare lo stile proposto incastrandosi perfettamente in un meccanismo che sembra ormai ben oliato. Nel gothic black metal proposto durante le otto tracce che compongono il disco, sono infatti presenti tutti gli ingredienti classici del genere; voce femminile dai toni operistici, ritmi tendenzialmente elevati, riff serrati e voce maschile che alterna sezioni in scream ad altre in growl. Non mancano ovviamente stacchi melodici dove le orchestrazioni di tastiera sono dosate con gusto e ben amalgamate nel contesto generale senza risultare invasive o eccessivamente sfarzose. Un’analisi puntuale dei singoli pezzi o delle due cover poste in chiusura (di The Sisters of Mercy e Lake Of Tears che non aggiungono o tolgono nulla alla proposta) risulterebbe ridondante a causa di una certa ripetitività che affligge, sia a livello di struttura che di soluzioni proposte, l’intera scaletta in questo sesto album dei russi. Impeccabili produzione e mixing che riescono a valorizzare i singoli strumenti donando un suono tanto roccioso quanto ben definito a tutto il lavoro.“Age Of Silence” rappresenta il classico esempio di come l’esperienza unita alla perizia tecnica sia certamente un valore aggiunto; pur non innovando o inventando nulla i Little Dead Bertha riescono a dire la loro in un genere ormai saturo di proposte di dubbio valore. Un disco genuino ed una proposta solida ma, forse, fin troppo scorrevole. La pecca che a mio parere si palesa una volta terminato l’ascolto, è infatti da riconoscere nel fatto che nessuna traccia si dimostra in grado di lasciare un solco nella memoria motivandoci in qualche modo a ripetere nuovamente l’esperienza. In conclusione mi sento di consigliare questo disco a tutti gli amanti del genere che in “Age Of Silence” troveranno tre quarti d’ora di gothic black metal ben suonato e confezionato anche se certamente non memorabile.
(Davide Galli) Voto: 6,5/10