(Ektro Records) Prodotto 100% riservato ai defenders, l’ep di debutto dei finlandesi Lord Fist ha una marcia in più rispetto ai tanti prodotti underground che affollano il settore. Quattro brani che più vintage non si può in scaletta. “Lord of the Night” è il buon vecchio heavy/speed sgangherato, stavolta forse con un tocco vagamente british in più; “Headless Rider” ha, infatti, delle chitarre che fanno pensare addirittura agli Uriah Heep. Più diretta e classica, ma forse anche meno interessante, “Velvet Gods”; l’attacco di queste twin guitars così old style si conclude con la spedita “Fire within”. Mi dichiaro molto interessato al futuro full “length”!
(Renato de Filippis) Voto: 7/10